“Il bilancio del Comune di Formigine si è chiuso al 31.12.2017 con un debito consolidato di lungo periodo, per mutui, di 42,362 MILIONI di euro. Dobbiamo quindi ancora pagare le rate di quota capitale del 2018 per arrivare ai 39,850 MILIONI di euro di fine anno, già sbandierati dal Sindaco. Impiegheremo quindi ben oltre 15 anni per saldare i mutui contratti con un costo di c.a. 3,5 MILIONI all’anno, graziati tra l’altro da interessi attualmente bassissimi” – Così il Capogruppo di Lista Civica Per Cambiare Paolo Bigliardi.

“Oltre ai mutui – continua Bigliardi – ci sono poi i debiti a breve, per beni e servizi già deliberati e in essere da pagare nell’arco di un anno, che ammontano ad almeno ulteriori 15 MILIONI di euro. UNA BELLA ZUPPA!

Considerando che il tutto deve essere pagato e che i trasferimenti di soldi dallo Stato, Regione, Provincia, sono sempre in calo, ovviamente dobbiamo coprire il resto con le NOSTRE TASSE, TARIFFE, e … MULTE.

Visto che le aliquote delle tasse ( IRPEF, IMU…) sono già applicate quasi al massimo, le entrate del 2017 sono state salvate dall’incredibile aumento delle MULTE per infrazioni del codice della strada, ovviamente incamerate tramite il famoso autovelox mobile che fa “pesca a grappolo” sulle strade comunali. Gli incassi da MULTE nel 2017 sono passati da 570.000 a 853.000 euro, + 50% , andando quasi a coprire totalmente il costo della Polizia Municipale, che è stato di soli 988.000 euro con un calo del 7% rispetto all’anno precedente. Invece di investire per il controllo dei ladri si è puntato a fare cassa. Le lamentele dei cittadini, in particolare di Colombaro, frazione particolarmente salassata, sono infatti notevoli. Al riguardo ricordiamo che le multe con foto dell’autovelox riprese sul frontale dell’auto sono da contestare in quanto non sempre valide.

La TASSA RIFIUTI non aumenta da 3 anni grazie alla LISTA CIVICA PER CAMBIARE che con mozione del 04.05.2015 ha evidenziato a tutto il Consiglio Comunale che gli aumenti, del 5% medio, che tutti gli anni subivamo, erano illegittimi in mancanza del rispetto della formula di calcolo e dello specifico rendiconto annuale dei costi effettivi, che non ci viene fornito da ATERSIR, agenzia regionale competente al riguardo.

Sul lato spese vediamo purtroppo che continuiamo a pagare scelte sbagliate. La casa per disabili, che ci è costata 90.000 euro, senza essere mai realizzata. La casa della musica, costo 330.000 euro, quando si poteva continuare ad usare aule scolastiche che sono attualmente ampiamente inutilizzate. La spesa per Cà Bella a Colombaro, 325.000 euro per farci ormai non si sa più cosa! E’ la terza volta che si spendono migliaia di euro senza nessun risultato: prima si è speso per fare un centro ambientale, poi per un centro giovanile, e oggi per un incubatore per Start up. SOLDI BUTTATI AL VENTO.

La spesa per LA PIAZZA DEL CASTELLO, 1,4 milioni in due anni, che non era affatto un’urgenza, considerando tutte le strade sgarrupate che abbiamo e le frazioni che aspettano investimenti da anni.

Il Bilancio insomma – conclude il Capogruppo di Lista Civica Per Cambiare -resta in equilibrio precario”.