Lunedì 4 giugno 2018, alle ore 18, alla biblioteca San pellegrino – Gerra di Reggio Emilia (via Rivoluzione d’ottobre 29), si svolge la presentazione del progetto ‘Un murales per Nelson Mandela’ con l’apertura delle votazioni che decreteranno il bozzetto vincente per la realizzazione dell’opera che sarà inaugurata il prossimo 18 luglio, in occasione delle celebrazioni per il Centenario della nascita di Nelson Mandela. Il murales sarà realizzato su una parete della palestra della scuola Dalla Chiesa: sei bozzetti proposti per il progetto da nove artisti che aderiscono al Tavolo della Street Art saranno esposti in Biblioteca fino al 22 giugno.

All’incontro saranno presenti le assessore a Educazione e Conoscenza Raffaella Curioni e alla Città internazionale Serena Foracchia, gli artisti che presenteranno le opere in concorso, Bruna Ganapini Soncini – moglie di Giuseppe Soncini, tradusse nel 1982 il primo volume di Nelson Mandela uscito in Italia e partecipò alla cerimonia di insediamento di Nelson Mandela alla Presidente dal Sudafrica nel 1994 – e i rappresentanti del Rugby Reggio, che dal 2015 hanno un patto di amicizia con la squadra dei Golden Lions di Johannesburg.

Come successo per il murales sulla biblioteca di San Pellegrino realizzato lo scorso anno, anche quest’anno l’opera finale sarà il frutto di un percorso partecipato dai cittadini e dagli studenti che sceglieranno la nuova opera di arte urbana che abbellirà il loro quartiere. Il progetto è inoltre frutto della collaborazione tra il servizio Officina Educativa del Comune di Reggio Emilia, il Tavolo Reggio Africa, le rappresentanze diplomatiche africane, la scuola secondaria di primo grado Carlo Alberto Dalla Chiesa e la cooperativa Papa Giovanni XXIII.

L’opera più votata dai cittadini avrà una dimensione di 30 metri per 3, e sarà realizzato a poca distanza dai luoghi simbolo dedicati all’amicizia tra Reggio Emilia con l’Africa: il parco dedicato a Oliver Tambo con il monumento al leader sudafricano donato dal Governo del paese di Nelson Mandela alla città di Reggio Emilia, e il monumento dedicato a Giuseppe Soncini, realizzato con il marmo di Montepuez donato ai reggiani dalla città di Pemba, in Mozambico. In prossimità della biblioteca sono inoltre posizionate le vie Martiri di Soweto, Mohandas Karamchand Gandhi, via Albert Luthuli, via Città di Pemba, i parchi intitolati a Nelson Mandela e Samora Machel. Un vero e proprio percorso che testimonia la storia, dal 1963 ad oggi, di una delle prime città europee impegnate attivamente nella lotta antirazzista e in grado di sviluppare un percorso di cooperazione e solidarietà con i popoli dell’Africa Australe.