“L’obiettivo c’è, è complesso, ma non impossibile da raggiungere: i centri storici debbono essere nuovamente identificativi per le città, contribuire alla crescita economica, sociale e culturale. Riprendersi quel ruolo di fulcro della vita cittadina e quotidiana”. Confesercenti Area Nord a sei anni da quei giorni che segnarono indelebilmente un intero territorio riflette sull’attuale situazione vissuta dalle piccole e piccolissime imprese nei centri colpiti nel 2012 dal terremoto.

“Tanto è stato fatto, la vita è ritornata anche nel cuore dei paesi colpiti. Rimangono ancora situazioni di criticità per le piccole e piccolissime imprese legate a ricostruzione ed insediamenti, per quanti sono stati costretti a delocalizzare, superabili con adeguate forme di sostegno”, rimarca l’associazione.