La Regione Emilia-Romagna sempre più presente alla Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, con presentazioni di film e cortometraggi sostenuti dalla legge regionale sul Cinema e dall’attività di supporto alle produzioni dell’Emilia-Romagna Film Commission.

Oggi a Venezia, alla presenza dell’assessore alla Cultura Massimo Mezzetti (alle ore 14:00 sala Tropicana), debutta “Saremo giovani e bellissimi” di Letizia Lamartire, che rappresenta l’Italia alla Settimana Internazionale della Critica di Venezia. Il film, prodotto da Csc Production con Rai Cinema, ha ricevuto il contributo del Fondo per l’audiovisivo regionale ed è stato realizzato a Ferrara e Comacchio.

Viene presentato per la prima volta (alle 17,30) anche “Zen sul ghiaccio sottile”, uno dei tre film finalisti di Biennale College, opera prima dell’imolese Margherita Ferri, affiancata da Chiara Galloni e Ivan Olgiati per la casa di produzione Articolture di Bologna.

Chiude il programma della giornata, la proiezione di Rwanda, (prevista alle 20:30 all’Auditorium Santa Maria Elisabetta) come evento speciale delle prestigiose Giornate degli Autori. E’ il primo film di Riccardo Salvetti, tratto da una storia vera, realizzato in collaborazione con Marco Cortesi (che ne è anche interprete). Il lungometraggio è ispirato all’omonimo spettacolo teatrale, e si è concretizzato grazie ad una campagna di crowdfunding con migliaia di sostenitori, in partnership con Sedicicorto International Film Festival di Forlì, Fedic – Federazione Italiana dei Cineclub e con il contributo della Regione Emilia-Romagna.

“E’ una grande soddisfazione per la Regione, aver sostenuto opere cinematografiche che verranno presentate nell’ambito della Mostra internazionale del cinema di Venezia- afferma Mezzetti-. Dall’inizio della legislatura abbiamo messo a disposizione per il settore oltre 21 milioni di euro per la produzione, promozione, formazione, innovazione ed esercizio), di cui solo per il 2018 quasi 5 milioni dall’assessorato alla Cultura, consapevoli della creatività di artisti e autori e delle potenzialità di un territorio che vanta location di grande interesse, anche dal punto di vista culturale e naturalistico. Abbiamo concentrato in una legge risorse ed energie trasversali a più assessorati. Questo ha prodottorisultati concreti, con la diffusione di opere che hanno sempre più riscontro di pubblico nelle sale cinematografiche e nei festival e una ricaduta sull’aumento dell’occupazione nel settore cinematografico del 18,2%, tra il 2015 e 2016”.

Le altre proiezioni in programma

Oltre al consolidamento a Venezia della presenza della casa di distribuzione bolognese I Wonder, che ha importanti film in concorso e in programma, ci sarà molta Emilia-Romagna anche nella sezione Migrarti Cinema. Il 2 settembre (presso il cinema Astra, dalle ore 14) verranno presentati: “Dem Dikk Africa” (Africa andata e ritorno), di Kamera Film & Start Cinema di Ravennacon la regia di Maria Martinelli, (sostenuto dal Fondo regionale nel 2018); “La follia degli altri”, di Francesco Merini, prodotto da Mammut Film; il cortometraggio “La Felicità è Blu”, prodotto da Valeria Consolo, in collaborazione con UISP Emilia-Romagna, per la regia di Enza Negroni ed infine “Il mondiale in piazza”, presentato da Articolture, film breve del pluripremiato regista Vito Palmieri.

La Regione Emilia-Romagna sostiene anche il lavoro della Cineteca di Bologna, che concorre nella sezione Classici, con il restauro di due importantissime opere: “Morte a Venezia”, film che Luchino Visconti realizzò nel 1971 proprio al Lido, nello storico Hotel des Bains, e restaurato recentemente con Istituto Luce Cinecittà, in collaborazione con Warner Bros e The Criterion Collection. Il secondo film recuperato con Titanus, è “Il posto” di Ermanno Olmi, che omaggia la figura del Maestro, scomparso nel maggio di quest’anno. La Cineteca ha inoltre collaborato al recupero di Brick and Mirror, di Ebrahim Golestan.

Gli eventi collaterali 

Tra gli eventi collaterali anche il Soundtrack Star Award, sostenuto anche dalla Regione Emilia-Romagna, che voterà la migliore colonna sonora tra i film in competizione; premio ideato e prodotto dalla società faentina Free Event in collaborazione con SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani.

Nelle giornate veneziane è prevista anche la premiazione del Premio Mutti, concorso promosso da Associazione Amici di Giana, Fondazione Cineteca di Bologna, Archivio delle Memorie Migranti (Amm), con il sostegno di Fondazione Pianoterra, e del Ministero dei beni, delle attività culturali, che è rivolto ad autori migranti provenienti da Asia, Africa, Est Europa, Balcani, Medio Oriente, Centro e Sud America e residenti nel territorio italiano da almeno 12 mesi.