(Immagine: www.bonvi.it)

La settimana di BilBOlbul – Festival Internazionale del Fumetto in programma a Bologna dal 22 al 25 novembre si apre lunedì 19 novembre alle 18 con un omaggio a Franco Bonvicini, in arte Bonvi, uno dei più geniali protagonisti della grande tradizione fumettistica di Bologna.  “Danke! Bitte!”: 50 anni di Sturmtruppen il titolo dell’incontro che verrà ospitato alle ore 18 al Cinema Lumière (Piazzetta Pasolini, ingresso libero) e che vedrà come protagonisti la figlia di Bonvi, Sofia Bonvicini, il fumettista Tuono Pettinato e lo scrittore Ugo Cornia, moderati da Claudio Varetto.

Un appuntamento che anticipa la grande mostra Sturmtruppen 50 anni in programma a Palazzo Fava dal 7 dicembre al 7 aprile 2019, curata e progettata dalla stessa Sofia e da Varetto in collaborazione con Genus Bononiae. Musei nella città, per celebrare i 50 anni dalla nascita dell’esercito a fumetti più famoso al mondo, che nel 1968 si aggiudicò il Premio Paese Sera a Lucca come miglior esordiente.

Se la mostra sarà l’occasione per concentrarsi sull’opera di Bonvi, l’incontro di lunedì 19 è invece un’occasione di “decentramento” per evidenziare come le iconiche Sturmtruppen si siano imposte nell’immaginario collettivo e si siano espanse per altre strade: ecco perché la presenza, accanto al collega Tuono Pettinato, di uno scrittore come Ugo Cornia, grande appassionato di fumetto e modenese come Bonvi, che darà la propria lettura delle Sturmtruppen e della loro incredibile attualità ed universalità.

Un’attualità che è stata indagata anche da Tuono Pettinato, al secolo Andrea Paggiaro, che ha condotto assieme a Sofia Bonvicini all’Accademia di Belle Arti di Bologna il workshop “Sturmtruppen #reloaded”, ideato da Sofia: gli studenti sono stati guidati alla rielaborazione delle strisce di Bonvi, per rileggere e rivisitare con un immaginario moderno, da parte di ragazzi che non hanno incontrato nella loro infanzia i soldaten, un’opera che ha segnato un’epoca di lettori. I quattro migliori lavori creati da altrettanti studenti, selezionati da Sofia Bonvicini e da Tuono Pettinato secondo criteri che hanno valutato aspetti stilistici, risultato della battuta, miglior re-interpretazione contemporanea, saranno esposti nella mostra di Palazzo Fava.

La stessa logica di decentramento sarà incarnata dalle proiezioni che accompagneranno l’incontro, alcuni episodi dei cartoni animati delle Sturmtruppen, che mostreranno come i personaggi della carta abbiano poi avuto altre forme di vita.

Le proiezioni che andranno a comporre la rassegna “Omaggio a Bonvi” al Cinema Lumière nei mesi di novembre e dicembre mostreranno gli stimoli cinematografici che hanno ispirato Bonvi e i film che egli ha particolarmente amato e sentito vicini al proprio immaginario, o ai quali ha collaborato:  da Uomini contro di Francesco Rosi (26 novembre), rievocazione della Prima Guerra Mondiale in chiave antimilitarista, a Comma 22 di Mike Nichols (9 dicembre), commedia che denuncia la follia della guerra; e ancora Flashback di Felice Andreassi (11 dicembre), film del 1968 ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e presentato a Cannes, girato tra le colline di Castel Del Rio, cui Bonvi collaborò come truccatore e per gli effetti speciali. Chiude la rassegna il 16 dicembre Brazil di Terry Gilliam, pirotecnico grido di denuncia contro le dittature.

(immagini: www.bonvi.it)