Con 38.413 pattuglie di vigilanza stradale, questo Compartimento Polizia Stradale ha accertato 142.662 infrazioni al Codice della Strada. Ritirate 3.669 patenti di guida e 3.633 carte di circolazione; 193.824 i punti complessivamente decurtati.

Meno incidenti e meno vittime

L’ andamento del fenomeno infortunistico, rilevato al 31.12.2018, ha fatto registrare rispetto al 2017 una discreta diminuzione nel numero complessivo degli incidenti (4.868, – 5,09 0/0) e una sensibile diminuzione in quello delle persone ferite ( 2.630, – 16,19 70); relativamente all’incidentalità con conseguenze mortali, fatta eccezione per le province di Ravenna e Parma, ove si registra un incremento nel numero degli incidenti mortali rispetto al 2017, si assiste fortunatamente ad una inversione di tendenza rispetto al 2017, con una flessione degli stessi rispetto al 2017 ( 61, -3,18 % ), flessione che diventa più che apprezzabile per quanto riguarda il numero delle vittime (62, -11,43 % ) tendenza confermata da Istat.

La sicurezza della mobilità rappresenta una priorità per la Polizia di Stato che, con la Specialità Polizia Stradale, è da sempre alla ricerca di soluzioni avanzate in termini di tecnologia, procedure e modelli operativi, per garantire servizi più efficaci di prevenzione e di controllo.

Continuano i controlli della velocità media con il Tutor

L’utilizzo sistematico del Tutor ha portato, nel decorso 2018, all’accertamento di 5.047 violazioni dei limiti di velocità.

Contrasto della guida sotto l’effetto di alcool e di sostanze stupefacenti

Nel 2018 è proseguita la campagna straordinaria di controllo sulle condizioni psicofisiche dei conducenti dei veicoli, — con impiego congiunto di personale della Specialità Polizia Stradale e dei medici e personale sanitario della Polizia di Stato — per l’accertamento sui conducenti dei veicoli dell’eventuale assunzione di alcool e di sostanze stupefacenti o psicotrope, interessando 7 province del territorio regionale.

Complessivamente sono stati attivati 96 posti di controllo, con l’impiego di 762 operatori e 165 tra medici e personale sanitario della Polizia di Stato.

Dei 5.636 conducenti controllati, sono risultati positivi all’alcol, con un tasso alcolemico superiore a 0,5 g/l, 232 conducenti, pari al 4,11%, mentre dei 230 conducenti controllati, 62 conducenti, pari al 26,95% sono risultati positivi ad una o più sostanze stupefacenti nel corso dei test su strada. Per tali soggetti (oltre al ritiro cautelativo della patente, come previsto dal C.d.S.) si è pertanto proceduto al prelievo su strada di campioni salivari, inviati a Roma presso il Centro di Tossicologia Forense della Polizia di Stato per le analisi di laboratorio.

Stragi del Sabato sera

Nel decorso 2018, nelle notti dei fine settimana (dalle ore 00,00 alle 06,00 di sabato e domenica), questo Compartimento Polizia Stradale ha impiegato nei posti di controllo 1.687 pattuglie, rilevando 95 incidenti (39 in meno rispetto al 2017), le vittime però, sono state due, come nel 2017. I conducenti controllati con etilometri e precursori sono stati 15.434, dei quali il 5,19% (pari a 802, di cui 676 uomini e 126 donne) è risultato positivo al test di verifica del tasso alcolemico , con un trend in lieve incremento rispetto al 2017 ( la percentuale era del 4,73 70).

Le persone denunciate, invece, per guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti sono state 20, I sequestri di veicoli sono stati 77 e hanno portato a 39 confische.

Autotrasporto

In ossequio agli obbiettivi delineati nel protocollo d’intesa tra Ministro dell’Interno e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti del luglio 2009, la Polizia Stradale, nel corso del 2018, ha continuato a dare forte impulso ai servizi di controllo nel settore del trasporto professionale (svolti anche congiuntamente al personale del Dipartimento Trasporti Terrestri con i Centri Mobili di Revisione). Sono stati effettuati da questo Compartimento 191 servizi da 1.412 operatori di Polizia, con il concorso di 186 operatori del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, che hanno portato al controllo di 2.976 veicoli pesanti di cui 26 ( pari allo 0,87% ) stranieri, con l’accertamento di 2.432 infrazioni, per 33 patenti e 34 carte di circolazione ritirate.

Inoltre, nel corso del 2018, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, sono stati attivati controlli d’iniziativa o su segnalazione dell’istituto scolastico mirati al controllo degli autobus destinati al trasporto di scolaresche per gite o viaggi d’istruzione.

Nel corso dell’anno sono stati sottoposti a controllo 1.364 autobus, dei quali 206 hanno evidenziato almeno una irregolarità, per un totale di 423 infrazioni e il ritiro di 2 carte di circolazione.

Operazioni ad Alto Impatto

Dal 1 0 gennaio al 31 dicembre 2018 ai servizi programmati mensilmente a livello regionale sono stati affiancati dispositivi specifici pianificati a livello nazionale, secondo il modello delle “Operazioni ad Alto Impatto”, nella misura di circa 4 al mese, per sottoporre a controllo massivo particolari settori del trasporto e verificare il rispetto di specifiche norme poste a salvaguardia della sicurezza stradale. I dispositivi sono stati programmati e realizzati da personale particolarmente preparato in settori della circolazione in cui le violazioni costituiscono generale pericolo per la Sicurezza dei cittadini.

Le “operazioni” in oggetto riguardano i seguenti settori, che hanno fatto registrare i risultati di seguito indicati:

Cinture di scurezza e sistemi di ritenuta ( 12 operazioni — 15.677 veicoli controllati e 4.565 violazioni accertate di cui 1.535 riferite alla normativa specifica);

Assicurazione obbligatoria ( 7 operazioni — 6.401 veicoli controllati — 1.494 violazioni contestate di cui 201 alla normativa specifica );

  • Autotrasporto nazionale ed internazionale di persone ( 5 operazioni – 634 veicoli controllati e 126 violazioni accertate di cui 64 alla specifica normativa);
  • Trasporto di animali vivi ( 5 operazioni – 582 veicoli controllati e 268 violazioni accertate di cui 19 alla normativa specifica ); Trasporto di merci pericolose ( 3 operazioni – 788 veicoli controllati e 241 violazioni accertate alla normativa specifica );

Trasporti eccezionali ( 2 operazioni con 62 veicoli controllati e 54 violazioni accertate alla normativa specifica

  • Trasporto di sostanze alimentari ( 5 operazioni — 1.018 veicoli controllati – 380 violazioni accertate di cui 36 alla normativa specifica );
  • Uso corretto di telefoni alla guida di veicoli ( 4 operazioni — 11.029 veicoli controllati e 722 violazioni accertate relative alla specifica normativa );

Stato di efficienza degli pneumatici ( 3 operazioni — 3.817 veicoli controllati 1.204 violazioni accertate di cui 141 alla specifica normativa).

I controlli ad “Alto Impatto” sono già stati riprogrammati per tutto il 2019.

Campagne di informazione ed educazione stradale

Numerose nel corso del 2018 le campagne di informazione ed educazione stradale.

La campagna di sicurezza stradale ICARO, giunta alla 18A edizione, promossa dalla Polizia di Stato in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università “Sapienza” di Roma, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Moige ( Movimento Italiano Genitori ), la Fondazione ANIA per la sicurezza stradale, la Federazione Ciclistica Italiana, la società SINA del gruppo autostradale ASTM-SIAS, Enel Green Power S.p.A., il gruppo Autostrade del Brennero. Nel 2018 1’iniziativa ha focalizzato l’attenzione sul tema della distrazione alla guida dovuta al compimento di più azioni contemporaneamente (cd. Multitasking )..

Il progetto BICISCUOLA, promosso dal RCS Sport, la Gazzetta dello Sport ed in collaborazione con il MIUR. E’ un’iniziativa correlata al Giro d’Italia e rivolta in via esclusiva alle scuole Primarie di tutta Italia al fine di sensibilizzare i giovani al rispetto per l’ambiente e alle regole della sicurezza e dell’educazione stradale.

La campagna di educazione #buonmotivo in collaborazione con ANAS S.p.A., finalizzata a sensibilizzare gli utenti della strada sui rischi derivanti da comportamenti scorretti o imprudenti.

“Centrali Aperte” — Seminari di formazione organizzati nell’ambito di un Protocollo d’intesa siglato tra Enel Green Power e la Polizia di Stato e rivolti alle scolaresche del territorio allo scopo di diffondere la cultura della legalità e della sicurezza stradale.

Seminari di formazione organizzati in diverse regioni italiane, tra cui l’Emilia Romagna, nell’ambito di un Protocollo d’intesa siglato tra Enel S.p.A.e la Polizia di Stato e rivolti ai dipendenti del Gruppo Enel allo scopo di diffondere la cultura della legalità e della prevenzione degli incidenti stradali con particolare riferimento agli incidenti in itinere.

  • “Guida Sicura” — Seminari di formazione organizzati nell’ambito di un Protocollo d’intesa siglato tra Poste Italiane S.p.A. e la Polizia di Stato al fine di sensibilizzare i dipendenti di Poste Italiane in materia di sicurezza stradale e di prevenzione degli incidenti stradali e, in particolare, di quelli in itinere.

Bimbi in Auto, in collaborazione con il Ministero della Salute, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e le principali Associazioni dei Pediatri, per sensibilizzare gli adulti sull’importanza dell’utilizzo dei sistemi di ritenuta per la sicurezza dei bambini in auto, nonché su tutti gli aspetti legati alla loro sicurezza quando viaggiano in auto.

  • ‘ ‘Chirone — dalla parte delle vittime”. Il progetto Chirone per le vittime di incidente è pensato per gli operatori di Polizia che sono chiamati ad intervenire in condizioni di forte impatto emotivo, quale quello che si realizza a seguito di incidente. Il progetto fornisce supporto e formazione ai soggetti coinvolti (attivamente e passivamente) nella gestione di un evento traumatico. Partner dell’iniziativa l’ Università Sapienza di Roma — Dipartimento di Psicologia e la Fondazione ANIA.

Attività di Polizia Giudiziaria

L’ attività svolta su tutto il territorio dell’Emilia Romagna ha portato ad arrestare 95 persone ed alla denuncia in stato di liberta di 1.988 persone. Nello specifico l’attività di contrasto dei reati in ambito autostradale ha portato all’arresto di 49 persone ed al deferimento di ulteriori 791 soprattutto per i reati di furto in danno di autotrasportatori e di clienti degli esercizi commerciali nelle aree di servizio.

In rilievo le principali attività investigative svolte dalla Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polstrada Bologna di seguito descritte.

A gennaio nell’ambito di una complessa attività investigativa che negli ultimi mesi del 2017 aveva già consentito di individuare ed arrestare 9 connazionali di origine pugliese responsabili di numerosi furti con la tecnica del taglio telone, si addiveniva all’arresto di ulteriori 4 persone responsabili di furto ai danni di ditta di prodotti alimentari Sita in Teramo per un valore stimato di 170.000 euro

Ad aprile, in seguito al fermo di pg di un soggetto di origini moldave, operato dalla Sottosezione Polstrada Verona Sud, fermato a bordo di autovettura Rav 4 Hybrid oggetto di furto in Bologna nella stessa notte e già sottoposto ad alterazione di telaio, targhe e falsa documentazione moldava, quest’ufficio avviava verifiche ed accertamenti dirette ad accertare l’esistenza di eventuali ulteriori furti commessi nella provincia di Bologna. Veniva dunque accertato il furto di altre 6 autovetture della medesima marca e modello asportate nel periodo compreso fra il 10.04.2018 ed il 01.06.2018.

Le indagini, tuttora in corso hanno portato all’ arresto di un cittadino moldavo, alla denuncia in stato di liberta di ulteriori 2, oltre al recupero di 4 autovetture oggetto di furto ed al sequestro di due pistole.

Sempre ad aprile nel corso di un servizio specificamente volto al contrasto del fenomeno dei furti in danno dei turisti in transito nelle aree di servizio autostradali dell’Emilia Romagna, questa squadra di p.g., traeva in arresto tre cittadini algerini.

I tre soggetti venivano trovati in possesso della somma di denaro asportata pochi istanti prima e tratti in arresto per i reati loro ascritti. Gli arrestati sono collegabili a vario titolo con altri furti perpetrati nei mesi precedenti presso le aree di servizio Sillaro e Cantagallo.

Nel mese di luglio a seguito di una complessa attività investigativa attinente al furto di veicoli di alta gamma e successivo riciclaggio in paesi est-europeo (Serbia – Moldavia – Ucraina) ad opera di cittadini serbi e bosniaci si è giunti all’arresto di un cittadino della Bosnia-Erzegovina che aveva appena perpetrato il furto di una Range Rover Evoque.

Sono in corso ulteriori indagini, in collaborazione con i collaterali servii esteri, al fine di individuare i componenti dell’organizzazione e le basi logistiche nell’ est europeo.

Nel mese di dicembre, a seguito di molteplici furti di batterie per autovetture nell’area bolognese, venivano attivati numerosi servizi di vigilanza ad opera di questa squadra di p.g. e, che si concludevano con l’ arresto di un cittadino italiano, colto in flagranza mentre perpetrava l’ennesimo furto in danno di una concessionaria bolognese, lo stesso veniva riconosciuto quale responsabile di numerosi furti per un ammontare complessivo di 3.000 kg di batterie esauste, e condannato all’obbligo di dimora di anni 2 nel comune di residenza .