A partire da giovedì 18 aprile è la professoressa Carmen Vandelli il nuovo presidente della Fondazione di Vignola. Nata nella provincia di Modena (a San Cesario sul Panaro) e laureata in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, ha completato la sua formazione all’estero e ha prestato servizio come docente presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Modena e Reggio Emilia e come professore di Medicina Interna presso la Struttura Ospedaliero Universitaria Policlinico di Modena.
E’ inoltre fondatrice e presidente dell’Associazione per lo Studio delle Patologie Infettive e metaboliche del Fegato (ASPImF) Associazione Mario Coppo. Ha all’attivo numerosissime pubblicazioni e contributi su riviste scientifiche nazionali ed internazionali per ricerche in autoimmunità, studi di storia naturale e trattamenti delle epatopatie virali e rapporti tra virus epatitici e carcinoma epatico.
“E’ un grande onore essere al servizio della Fondazione e del territorio su cui opera -afferma la professoressa Vandelli – Guardando al futuro occorre fare squadra con gli altri enti locali per condividere strategie, analisi e decisioni, perché da soli si può correre, ma solo insieme si può andare lontano, e costruire una Fondazione che sia sempre più una solida comunità di persone”.
Entra invece in carica come Vice Presidente la dottoressa Graziella Nardini. Già membro del Consiglio della Fondazione di Vignola, è medico chirurgo convenzionato con il Sistema Sanitario Nazionale, intervenendo con contributi a più di 100 congressi e conferenze scientifiche.
Insieme a loro sono tre i nuovi comitanti: il dottor Giorgio Cariani, la professoressa Viviana Giacomini e il dottor Stefano Selmi.
Cariani, laureato in giurisprudenza a Modena nel 1967, è notaio dal 1973 con sede a Vignola e membro del Consiglio notarile dal 1983, di cui è stato Presidente dal 2006 al 2013. Consigliere della Cassa Nazionale del Notariato dal 1992 al 1988 è stato anche Presidente della Fondazione di Vignola dal 1994 al 2005. Attualmente è presidente del Laboratorio della Qualità Notarile.
La professoressa Giacomini, laureata in Ingegneria elettronica, è docente di tecnologie elettriche-elettroniche ed applicazioni presso l’Istituto Primo Levi di Vignola, mentre il dottor Stefano Selmi è dottore commercialista e revisore legale nello studio associato “Penta” di Modena e già membro del Comitato di gestione della Fondazione di Vignola e precedentemente componente del Collegio Sindacale.

La Fondazione di Vignola preserva il proprio patrimonio investito che, generando reddito, può consentire erogazioni per promuovere lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio su cui opera. Ogni sua attività è regolata dallo Statuto e da regolamenti e disposizioni deliberate da un Consiglio di indirizzo. Settori rilevanti in cui opera sono arte e attività e beni culturali, educazione, istruzione e formazione, ricerca scientifica e tecnologica, sviluppo locale, volontariato, filantropia e beneficienza.