Sarà composta da cinquanta lavoratori dell’agricoltura e dell’agro-industria la delegazione modenese della Flai/Cgil che il prossimo sabato 11 maggio, a Roma, in Piazza Bocca della Verità, parteciperà alla Manifestazione Nazionale #LeRadiciDelLavoro organizzata dalle categorie dell’agricoltura e dell’agro-industria Flai/Cgil, Fai/Cisl e Uila/Uil.

I sindacati rivendicano un crescita basata sul lavoro, che aumenti diritti, salario e tutele e che sappia valorizzare gli aspetti sociali del Paese, come sanità, pensioni e istruzione. La piattaforma inviata al Governo riguarda inoltre temi tipici del settore: la mancanza di investimenti, l’indebolimento della contrattazione, l’esclusione del lavoro agricolo e della macellazione delle carni dai lavori usuranti, il mancato riconoscimento dell’indennità di disoccupazione ordinaria NaSPI ai lavoratori fissi dell’agricoltura.

“Oggi, anche a Modena, manca sempre più la prospettiva di un lavoro sicuro, dignitoso, legale e regolare – dichiara Marco Bottura della Flai/Cgil di Modena. – La tendenza ad appaltare e a precarizzare i lavoratori è ben praticata da molte imprese agroalimentari che hanno fatto della compressione dei diritti e dei salari un elemento di competitività. Gli investimenti pubblici dovrebbero premiare le aziende che investono in qualità dei processi e in qualità del lavoro e non le aziende che ricorrono agli appalti di manodopera, troppo spesso legati a forme di sfruttamento del lavoro e a pratiche illegali. Manifestiamo perché ad oggi non vediamo provvedimenti significativi in questo senso e il settore si sta orientando verso una concorrenza al ribasso.”