Nel pomeriggio di giovedì 9 maggio, il sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli renderà omaggio alla stele in onore dei Carabinieri e al monumento per i martiri delle foibe dopo la conclusione dell’intervento di pulizia dagli imbrattamenti e di ripristino dei danni subiti dalle due opere nel corso delle manifestazioni del 25 aprile.

A partire dalle 15.30 il sindaco si recherà prima in largo di Porta Bologna, dove si trova la stele in onore dei Carabinieri, insieme al maresciallo Giandomenico Santangelo, presidente dell’Associazione nazionale Carabinieri di Modena e coordinatore provinciale, e poi al Tempio, dove è collocato il monumento in ricordo dei martiri delle foibe, con il generale Giampaolo Pani, presidente del Comitato provinciale dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, per deporre una cesta di fiori come forma di riparazione per l’oltraggio subito.

L’intervento di pulizia e ripristino dei danni, costato complessivamente circa quattromila euro, è consistito nell’applicazione manuale, in più passaggi, di un prodotto detergente. Una volta rimosso il detergente, è stata effettuata la pulizia attraverso una microsabbiatura con bicarbonato sferoidale e ossigeno. Sono state quindi rifatte le scritte incise in argento e, infine, sui monumenti è stato applicato un prodotto protettivo minerale antiscritta.