Giovedì sera a Serramazzoni, nella Sala della Cultura, si è svolta la seconda assemblea, promossa dalle opposizioni, sul tema scuole.
C’è stata nuovamente una buona partecipazione dei Cittadini, nonostante la festa di fine stagione di calcio dei ragazzi.
Il video con l’appello del calciatore nazionale Luca Toni, per salvare il campo sportivo “Pio Roccaforti”, ha introdotto il programma della serata.
Le opposizioni si sono fatte carico di organizzare un percorso partecipato sul tema delle scuole e della salvaguardia del campo sportivo che l’Amministrazione intende sacrificare, proponendo interventi degli addetti ai lavori: contributo video Edda Pattuzzi, Responsabile Protezione Civile di Pavullo, relazione di Roberto Gianaroli del Coni, nonché Presidente dell’Areoporto di Pavullo, contributo video del Sindaco di Sorbolo Mezzani (PR) sull’importanza del metodo di progettazione partecipata già sperimentato dalla sua Amministrazione, relazione dell’Architetto Giovanni Ronchi (ideatore Progetto scuole di Fiumalbo e Membro della Commissione Contributi Invitalia), che ha evidenziato l’incongruenza importante dei costi presentati dall’Amministrazione per la realizzazione di scuole elementari e medie e l’inesattezza dell’informazione secondo la quale i due contributi per i quali ad oggi il Comune di Serramazzoni è in lista, siano gli unici possibili; de seguito, presentazione del privato cittadino Giorgio Quattrini, del suo progetto di scuola, offerto all’Amministrazione a titolo gratuito, che ha dimostrato l’inesattezza dell’asserzione che non ci sono altre aree possibili dove edificare le scuole del paese oltre Ligorzano; per concludere analisi del geometra Giorgio Badodi e dell’Architetto Andrea Convenuti, dei già proposti 9 luoghi alternativi evidenziati nel primo incontro.
Ora i Cittadini sono in possesso (per chi non c’era verranno pubblicati sui social i video dell’assemblea) di tutti gli strumenti per valutare le intenzioni dell’Amministrazione. Non sono più solo le opposizioni con alcuni cittadini a sostenere l’inadeguatezza del progetto-scuole imposto dal Sindaco e dai suoi.
Sta a loro ora comprendere il grave danno che porterà Serramazzoni al definitivo decadimento e decidere se partecipare ad un’inversione di rotta.
Si è dato inizio alla raccolta firme per salvare il campo sportivo, che continuerà in Piazza della Repubblica nel centro di Serramazzoni nella mattinata di domenica 9 e al lunedì, martedì e venerdì nelle settimane successive.
Resta il rammarico di sapere che Sindaco, Vice Sindaco e Assessore allo Sport fossero in gelateria a pochi passi dall’assemblea e non abbiano ritenuto opportuno partecipare e trarre spunto dalla argomentazioni proposte, per il beneficio e l’interesse del paese.
Ma le opposizioni non si scoraggiano e intendono dare seguito all’azione intrapresa.