Per affrontare la situazione che si sta determinando a causa della decisione del Ministero dell’Interno di chiudere l’Hub di via Mattei per interventi di manutenzione, il Comune di Bologna ha assunto queste iniziative:

  • giovedì 13 giugno alle 11 è convocato, in Città Metropolitana alla presenza degli assessori Giuliano Barigazzi e Marco Lombardo e delle organizzazioni sindacali, il tavolo di salvaguardia per i lavoratori del Consorzio l’Arcolaio con l’obiettivo di garantire la stabilità occupazionale conformemente con quanto previsto nella clausola sociale del bando di gara;
  • la richiesta di un incontro immediato, entro oggi, con Regione Emilia – Romagna e Città Metropolitana in Prefettura per affrontare la questione dei migranti che, non accettando il trasferimento in Sicilia, non hanno un luogo dove andare: occorre infatti valutare subito le eventuali disponibilità  di posti in accoglienza CAS nella nostra Regione per non lasciare queste persone in strada senza riferimenti;
  • inoltre gli assessori Marco Lombardo e Matteo Lepore incontreranno oggi pomeriggio la rete delle famiglie accoglienti per discutere con loro della disponibilità a garantire un’accoglienza temporanea per le persone rimaste nel territorio anche al fine di garantire l’esercizio effettivo del diritto di difesa da parte dei richiedenti asilo.

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“Apprendere dai giornali che l’Hub di via Mattei sarà chiuso per una presunta ristrutturazione e che le persone accolte saranno trasferite, da un giorno all’altro, lontano dalla regione, è grave. Non solo non c’è stato il necessario confronto con le istituzioni, in primis con Comune di Bologna e Regione, ma non sono stati nemmeno informati e coinvolti i lavoratori e i gestori della struttura. Come sempre stiamo parlando di persone: i migranti accolti che vengono spostati come pacchi a discapito di un percorso di accoglienza dignitosa e i lavoratori che si ritrovano senza occupazione. Tutto questo è inaccettabile e non degno di un Paese democratico che affronta le questioni in modo concertativo, rispettando i diritti delle persone e dei lavoratori. Si sospenda la decisione e si apra subito un confronto”. Così la Cisl Emilia Romagna sulla chiusura dell’Hub via Mattei.