Ha vissuto da barbone, e da barbone è morto. Solo, senza parenti, è stato accompagnato dagli assistenti sociali in ospedale quando ormai non ce la faceva più.
Proprio gli assistenti sociali a cui, dopo i funerali, è spettato il compito di svuotare la stanza che la comunità di San Pietro gli aveva dato, rimuovendo i materassi su cui l’uomo dormiva, hanno rinvenuto diverse mazzette di banconote, da mille, cinque, dieci mila lire, per un valore di circa 120 milioni. E.C., 70 anni, barbone e clochard, vagabondo da sempre, aveva custodito lì, nel suo salvadanaio personale, il frutto di una vita di elemosine. Ora spetterà proprio agli uffici dell’assistenza sociale del Comune decidere sulla somma.