Contraffatto un po’ ovunque, dal Giappone agli Stati Uniti, passando per Canada, Argentina, Regno Unito e Germania, il parmigiano reggiano è il prodotto italiano più imitato. Lo rileva la Coldiretti che, in occasione della conferenza di Doha del Wto, ha riportato alla ribalta la lotta all’agropirateria, che si può sconfiggere salvaguardando nell’ambito degli accordi internazionali le produzioni già tutelate a livello comunitario.


Per scovare i falsi, però, non è necessario spostarsi all’estero, continua la Coldiretti, basta navigare su alcuni siti internet dov’è possibile acquistare Parmesan, Provolone o addirittura l’Asiago, tutti rigorasamente prodotti nel Wisconsin (Usa), oppure la crescenza californiana. Si può anche reperire mascarpone Bel Gioioso, Crotonese e Parmesan cheese con crosta nera rigorosamente made in Usa, ma anche un non meglio identificato Pompeian extravirgin olive oil.
Sui 577 prodotti Dop ed Igp riconosciuti a livello comunitario, l’Italia ne vanta ben 117 ed è seconda solo alla Francia.