”Intervenga Berlusconi o si
rischia il blocco”. I sindaci di Modena e Campogalliano e il
presidente della provincia hanno scritto al presidente del
Consiglio dopo l’ intervento della Sovrintendenza regionale ai
beni artistici e architettonici che rimette in discussione il
tracciato dell’ alta velocita’.


Il decreto di vincolo su Villa Vandelli-Dallari, emanato nei
giorni scorsi, contrasta ”con quanto approvato in sede di
conferenza dei servizi circa il tracciato della linea
ferroviaria ad alta capacita”’. Per questo il sindaco di Modena
Giuliano Barbolini, il presidente della provincia Graziano
Pattuzzi e il sindaco di Capogalliano Giorgio Baroni si
rivolgono direttamente a Berlusconi, sollecitando un intervento
sulla base della legge 400 che, in caso di conflitto tra organi
dello Stato, attribuisce alla Presidenza del Consiglio il potere
straordinario di annullamento di atti delle amministrazioni
dello Stato stesso. Nell’ ultima convocazione della conferenza
dei servizi, il 24 luglio, si era preso ”atto del parere del
Comitato di settore per i beni ambientali e architettonici che
confermava la scelta di un tracciato che ora la Sovrintendenza,
disattendendo il parere del Comitato, rimette in discussione”.
L’ auspicio e’ che Berlusconi risolva ”rapidamente” il
contrasto per permettere che vada avanti un’ opera essenziale
per lo sviluppo delle infrastrutture del paese, cui sono legati
altri interventi di qualificazione del territorio modenese.