Una città più pulita, poter
respirare tranquillamente aria tersa, utilizzare con facilità i
mezzi pubblici e avere le campane per la raccolta differenziata
dei rifiuti a portata di mano. Sono questi alcuni dei desideri
degli italiani per l’anno appena iniziato, secondo un’elaborazione dei dati
Istat su cittadini e ambiente realizzata da Legambiente.

Da Milano a Palermo, i desideri dei cittadini delle grandi
città non cambiano molto: a Bari, per l’80% degli intervistati,
si sente la mancanza dei vigili urbani; a Cagliari l’87,3%
segnala difficoltà a trovare recipienti per la raccolta
differenziata dei rifiuti e, nello stesso tempo, denuncia la
diffusa e pessima abitudine di molti proprietari di cani di
utilizzare i marciapiedi come vespasiani per i quadrupedi.
A Firenze, ciò che disturba di più i cittadini sono il
rumore e gli odori sgradevoli, mentre i palermitani chiedono
marciapiedi più ampi per poter passeggiare. Nuovo anno
all’insegna delle strade pulite è quello che sperano milanesi e
romani, mentre per i bolognesi il nemico da battere è lo smog.
E se il problema del parcheggio riguarda tutti i cittadini
d’Italia, a Genova, Torino e Milano proprio non ce la fanno
più.
Legambiente ha realizzato questo studio per ”verificare -spiega il direttore generale dell’Associazione, Francesco
Ferrante- proprio la distanza che spesso intercorre tra
amministratori e amministrati, con i primi pronti talvolta a
costruire grandi opere, spesso inutili e di difficile
realizzazione, e i secondi molto più concentrati sulla
quotidianità, sul tempo passato nell’ingorgo stradale o sull’
irrespirabilità dell’aria, che sono poi cose -aggiunge- che
influiscono di più sulla qualità della vita”