Una leggera inversione di tendenza rispetto all’andamento degli ultimi anni, con un calo degli incidenti stradali nel territorio provinciale modenese, una diminuzione ancora più sensibile dei feriti e dei morti.

Sono i primi risultati, ancora provvisori, dell’analisi dei dati Istat sull’andamento degli incidenti stradali che nel corso del 2001 risultano essere stati 4.088 rispetto ai 4.318 del 2000 e ai 4.161 del 1999. I feriti sono 5.555 (nel 2000 erano stati 6.008, 5.624 nel 1999), i morti 108 (nel 2000 erano stati 117, 121 nel 1999).

“Sono cifre ancora provvisorie da valutare con cautela –spiegano i responsabili di Rete di sicurezza, il coordinamento degli enti locali modenesi sulla sicurezza stradale- ma rappresentano sicuramente un segnale positivo, un’inversione di tendenza dopo il progressivo aumento registrato dall’inizio degli anni Novanta che ha avuto un’accelerazione proprio alla fine del decennio. L’alto numero delle vittime, comunque, è la conferma della necessità di continuare con l’opera di prevenzione rivolta in particolare ai più giovani”.

Da segnalare anche l’ulteriore calo dell’indice di mortalità (che si calcola con il rapporto tra il numero dei morti ogni mille feriti con incidenti) che nel 2001 è di 26,4, la cifra più bassa di tutti gli ultimi dieci anni. Dal ’99 il valore di questo indice, che può essere considerato un vero e proprio indice di gravità degli incidenti stradali, a Modena è sceso sotto il livello regionale e nazionale.