Riccardo Camalatti, 19 anni, abitante a Puianello, non ce l’ha fatta: nella tarda serata di ieri è stato dichiarato clinicamente morto, e nel corso della notte si è proceduto all’espianto degli organi per il quale i genitori avevano dato il consenso. Restano gravi le condizioni di altri due giovani.

Camalatti, l’altra notte, si trovava alla guida di una Peugeot 306 sulla quale viaggiavano altri due amici. L’auto procedeva da Quattro Castella in direzione del centro di Puianello quando, nei pressi delle scuole elementari di Puianello, ha sbandato verso sinistra e si è schiantata contro il muretto in cemento di una casa. Camalatti, apparso subito gravissimo, nella serata di ieri è stato giudicato clinicamente morto dai sanitari del Santa Maria Nuova, dove era ricoverato. Restano gravi le condizioni degli altri due ragazzi: Davide Bastardi, 21 anni, meccanico ceramista, residente a Puianello, nello schianto ha riportato fratture craniche, la frattura del femore destro e ieri sera non era ancora uscito dallo stato di coma; Luca Cucchi, studente, 18 anni, residente pure lui a Puianello, ha avuto un trauma cranico, ferite frontali e contusioni alla spalla, anche per lui la prognosi resta riservata.