Ieri migliaia di turisti hanno preso d’assalto il parco fluviale vicino a Marano. L’assalto è cominciato fin dalla prima mattina, e altrettanto immediato è stato l’intasamento del traffico.

Centinaia di persone hanno occupato fin dalla primissima mattinata l’area verde, provocando intasamenti del traffico per ore fino a sera da Marano fino alla zona di Ponte Samone: una fila interminabile, anche per i numerosi vacanzieri che rientravano dall’Appennino.
Alle 10 era impossibile trovare un posto macchina nelle vicinanze del Panaro, i più pazienti sono saliti fino alla strada del cimitero del paese e poi a piedi sono tornati giù, con gli zaini in spalla. Ma c’è stato anche chi, incurante del codice della strada, ha messo la propria auto in doppia fila persino sulla Provinciale.