Novemila titoli, quattro biblioteche dotate di arredi “a misura di bambino”, un fitto calendario di iniziative promozionali. E’ questo, in sintesi, ciò che offrono le biblioteche comunali di Modena ai “lettori” da zero a tre anni.

Alla Delfini e nelle biblioteche decentrate Rotonda, Crocetta e Villaggio Giardino esistono spazi riservati ai più piccoli, con arredi ad hoc per favorire un rapporto diretto e informale con i libri. I volumi sono 7 mila 290, che sommati a quelli disponibili nei quattro Punti di lettura ora autogestiti da associazioni di volontari, raggiungono i 9 mila titoli. Gli autori più gettonati sono Altan con la Pimpa, Nicoletta Costa, autrice di “La nuvola Olga” e “L’albero vanitoso”, Richard Scarry e l’amatissimo cane Spotty dello scrittore Eric Hill. Nel 2001 i bambini da zero a tre anni hanno preso in prestito libri alle biblioteche comunali 739 libri, un dato nettamente sottostimato se si considera che nella maggioranza dei casi i genitori “caricano” i volumi dei figli sulle proprie schede di prestito. Per questa fascia d’età le biblioteche organizzano inoltre visite guidate “animate”, a cui partecipano di norma le sezioni dei nidi modenesi: nel 2001 hanno aderito 29 sezioni con un totale di 327 bambini; la formula dell’incontro prevede che il bibliotecario scelga tra il libri quelli più adatti a questa fascia d’età e ne legga ad alta voce alcuni passi, interpretandoli. Le biblioteche offrono infine servizi specifici ai genitori: la Biblioteca di Scienze dell’educazione di via Saragozza 100 invia ogni anno a domicilio a tutte le neomamme una proposta di titoli (il periodico “Libri per…”) che riguardano il rapporto con i piccolissimi. Il prossimo numero consiglierà “cosa e come” leggere ai propri figli.