I Comuni di Sassuolo, Formigine, Fiorano e Maranello hanno deciso di dotarsi di un nuovo strumento di coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio e di gestione associata di funzioni e servizi: un’indicazione data dalla Legge, un nuovo modo di operare ed intendere i servizi al cittadino, una prassi operativa che segnerà in modo profondamente innovativo le azioni di governo delle amministrazioni comunali.

L’Associazione dei Comuni, il cui statuto, già approvato dai Consigli Comunali di Fiorano e Maranello, sarà sottoposto al Consiglio sassolese e formiginese nella serata di oggi, si propone di promuovere – come si legge nell’atto costitutivo – “il coordinamento delle politiche di sviluppo del territorio e dei servizi pubblici nonché la gestione associata di funzioni e servizi, da realizzarsi tramite lo strumento della convenzione come stabilito dal decreto legislativo 267 del 2000.”
“In buona sostanza – spiegano i primi cittadini dei Comuni associati – si tratta di dare gambe e braccia ad una modalità di governo locale che, con sempre maggiore evidenza, ponga al centro delle proprie azioni il cittadino: valorizzando le risorse, mettendo in rete le competenze, uniformando dove è necessario, migliorando, affinando e perfezionando laddove viene richiesto, rendendo più efficienti ed efficaci gli strumenti di erogazione dei servizi, aumentando, in termini di offerta, la capacità di risposta alle richieste degli stessi, nel segno di un complessivo miglioramento della qualità delle azioni rivolte ai cittadini del territorio.
Chi ha responsabilità di governo, in questo momento, deve sapere cogliere queste opportunità se vuole dare risposte concrete alla diffusa richiesta di qualità, di efficienza, di equità.”