Saranno oltre 10 milioni gli italiani che approfitteranno dei due ‘ponti’ di primavera per andare in vacanza.
E’ quanto emerge da una indagine realizzata in questi giorni con il supporto tecnico dell’Istituto Cirm, su un campione di oltre 3 mila italiani. Maggiori gli spostamenti previsti per il ‘ponte’ del 25 aprile, rispetto a quello successivo.


Previste anche gravi ripercussioni sul traffico lungo la rete autostradale e sui percorsi extraurbani in particolare verso il mare. Il traffico pesante, proprio per questa ragione, sara’ vietato dalle 8 alle 22 di domani. Questo il dettaglio degli spostamenti che si registreranno nell’arco dei due ‘ponti’. Per il 25 aprile saranno oltre 6 milioni gli italiani che partiranno, e di questi l’88% sceglierà l’Italia mentre il resto andrà all’estero, attratto sicuramente da pacchetti turistici che ancora beneficiano dei forti sconti, frutto della crisi innescata dagli attentati dell’11 settembre. Tra i turisti il 38% andrà al mare, il 31% in montagna e l’11% in località d’arte maggiore e minore. Tra coloro che preferiranno l’estero, il 41% si recherà nelle grandi capitali europee ed un 34% al mare, preferendo le aree del Mediterraneo ed anche del Mar Rosso. La spesa giornaliera media pro-capite, comprensiva di viaggio, vitto, alloggio e divertimenti, sarà di 164 Euro per un giro d’affari complessivo di 3,15 miliardi di Euro. Per il ponte del primo maggio saranno poco più di 4 milioni gli italiani che partiranno e solo il 6% che andrà all’estero.