Una decina di alberi, tra Bologna e provincia, sono caduti a causa del maltempo e i vigili del fuoco sono stati impegnati per gran parte della giornata di ieri negli interventi. Sempre nel Bolognese, a Crevalcore, è stata sospesa la Festa dell’ Aria, un appuntamento nazionale di mongolfiere. In Emilia-Romagna comunque non sono segnalati danni consistenti per la pioggia e, secondo la Protezione Civile regionale, la situazione è sotto controllo e non ci sono casi di allarme.

Sia il Po sia il Reno hanno in corso piene ‘morbidè con flussi, rispettivamente, di 4.000 m3/sec e di 400 m3/sec, e la situazione dei fiumi è costantemente monitorata. Nelle ultime 48 ore in regione sono caduti in media 100 millimetri di pioggia, con punte superiori nella Valle del Reno (Bologna), nel Parmense e nel Piacentino. Ma le precipitazioni, anche se intense, non hanno creato situazioni di pericolo idrogeologico. Per oggi la Protezione Civile prevede piogge residue nella parte orientale della regione: nel Ferrarese e in Romagna. Ma si tratta di un fatto positivo – ha sottolineato il responsabile della Protezione Civile regionale, Demetrio Egidi – perchè il bacino di Ridracoli, il maggiore invaso dell’ Emilia-Romagna destinato alla potabilizzazione, ha bisogno di acqua.