Cala del 3 per cento nei primi cinque mesi dell’anno la raccolta di sangue a Modena e i il dato, unito a un aumento del fabbisogno causato dal maggior utilizzo da parte di ospedali e case di cura, suscita preoccupazione negli operatori.

Per ora nessun allarme, ribadiscono all’Avis, anche perché il calo è concentrato soprattutto sulle unità di plasma (le aferesi sono diminuite del 10 per cento), mentre è sostanzialmente stabile la raccolta di unità di sangue intero che in tutto il 2001 sono state più di 34 mila. Complessivamente nel 2001 si sono sfiorate le 50 mila donazioni (49.785, 151 in più rispetto al 2000). Sono in aumento, comunque, i nuovi donatori (767 dall’inizio dell’anno) e il dato è solo apparentemente in contraddizione con il calo di donazioni. E’ sempre più attenta e puntuale, infatti, la selezione dei donatori per ragioni di sicurezza e sono sempre di più rispetto al passato i “sospesi” per cautela.
“Schiaccia la paura! Dona sangue!”. E’ l’invito di Alice, una giovane pallavolista, che campeggia su uno dei manifesti scelti dall’Avis di Modena per una campagna di promozione delle donazioni rivolta in particolare ai ragazzi. E insieme ad Alice, anche Andrea, Elena, Eleonora, Matteo, Silvia e tanti altri, tutti studenti di quinta dei licei scientifici Wiligelmo e Tassoni, invitano i loro coetanei, ma non solo, a vincere timori e pregiudizi per un gesto concreto di solidarietà: una donazione di sangue. La campagna di sensibilizzazione, presentata nella sede della Provincia di Modena, viene promossa i questi giorni con manifesti e volantini. Il periodo scelto è quello del tradizionale appello per le donazioni “estive” quando cresce il fabbisogno di sangue e c’è il rischio che, a causa delle ferie, qualcuno dei circa 25 mila donatori non rispetti gli appuntamenti. La campagna di sensibilizzazione è stata “creata” dagli stessi ragazzi, sia donatori che protagonisti dei manifesti come testimonial. Sono stati loro, infatti, a ideare gli slogan, impostare i materiali grafici, scrivere i testi con quali si rivolgono agli altri ragazzi invitandoli al dono del sangue: “Noi siamo diventati donatori non per essere migliori degli altri, ma perché ci sembrava giusto. Pensaci anche tu!”. “La donazione è un gesto semplice e prezioso – commenta l’assessore alle Politiche sociali Giorgio Razzoli – ed è significativo che i testimonial di questa campagna non siano personaggi famosi, ma normali studenti che si rivolgono ad altri ragazzi con un messaggio semplice ed efficace”.
Per informazioni ci si può rivolgere alla nuova sede provinciale Avis in via Livio Borri 40, tel. 05936.84.911.
E-mail: avis@comune.modena.it.
Internet: www.comune.modena.it/associazioni/avis/