Aumentano i vacanzieri di luglio. Registrato un incremento del 9% di quanti scelgono questo mese
per andare in ferie e dirigersi verso le mete prescelte. A rendere noto il dato è l’Osservatorio di Milano, secondo cui le città dove sarà maggiore ”l’esodo di luglio” sono Milano,
Roma, Torino, Bologna e Verona.


Come sempre le mete più ambite sono le località marine ed in particolar modo la costa adriatica, Rimini e Riccione in testa, la costa tirrenica e la Calabria, dove si registra l’incremento maggiore. Per quanto riguarda la montagna, gli italiani hanno scelto il Trentino alto Adige, la Valle d’Aosta,
e le montagne lombarde. Il 55% dei vacanzieri ha scelto di trascorrere, secondo l’Osservatorio, le proprie ferie in strutture alberghiere o campeggi, il restante 45% si recherà nella seconda casa o da
parenti ed amici, e si registra un incremento del 20% di quanti scelgono l’agriturismo. Per quanto riguarda le vacanze all’estero, la meta preferita di quest’estate è la Spagna, con un incremento del 30-35%, insieme alle capitali europee come
Parigi, Londra, Praga e Vienna, mentre è calata del 20% la richiesta per la Grecia. La scelta di andare in vacanza nel mese di luglio dimostra che gli italiani hanno imparato a scaglionare le ferie, ”dato
che fa ipotizzare – afferma Alfredo Todisco, dell’Osservatorio di Milano – che in agosto non ci saranno gli ingorghi e i pienoni degli altri anni”.
Tuttavia, se da un lato ci sono ‘vacanze scaglionate’, dall’altro il mezzo preferito continua ad essere l’auto. Ed infatti, saranno circa 12 milioni, secondo i dati di Telefono Blu, gli italiani in movimento in quest’ultimo weekend di giugno, e si prevedono almeno 5 milioni di veicoli su tutta la
direttrice Nord-Sud. Le zone critiche per le autostrade e le strade statali saranno: l’Emilia Romagna, il tratto della Liguria che va verso il confine, la Firenze-mare, la Roma-Napoli e la Napoli-Reggio Calabria. Grande affluenza anche agli imbarchi per le isole ed in particolare verso Capri, Ischia, l’isola d’Elba, la Sicilia e la Sardegna.