Un difetto di sterilizzazione ha reso pericolosi barattoli di amarene sciroppate Toschi tanto da spingere il distributore del prodotto in Francia, la società Caserta-Calvi, a ritirare dal mercato oltre 5mila confezioni.

L’allarme che è stato lanciato da una società che commercializza amarene confezionate della ditta Toschi in Francia. In terra transalpina infatti, secondo quanto affermato da questa ditta, sono state immesse sul mercato, a partire dall’aprile scorso, delle confezioni che non vanno assolutamente consumate, perchè definite “a rischio di scoppio”. La misura riguarda 5.640 confezioni da 400 grammi l’una della ditta Toschi, con la dicitura “amarena 400 grammi”. La società Caserta – Salvi ha reso noto che le ciliegie sono state messe in vendita a partire dal 23 aprile e hanno una scadenza fissata al 12/4/07. Secondo la società, che ha istituito un numero verde per i rimborsi, quelle confezioni non vanno assolutamente consumate: vanno aperte e poi gettate via “con precauzione a causa del rischio di scoppio”.