Aumenta il numero di infortuni sul lavoro per le donne. Nell’ultimo triennio (1999-2001) – secondo gli ultimi dati dell’Inail (Istituto nazionale assicurazioni contro infortuni sul lavoro) – si è registrato un incremento nel numero di denunce di lavoratrici del 4,5%. Nel solo 2001 sono state circa 250.000 le denunce dell’Inail relative a donne, pari al 24% circa del complesso degli infortuni. E sono in aumento dell’8% anche le denunce di malattie professionali.


Nel dettaglio, i dati evidenziano come emerga un calo del numero di casi in agricoltura e un aumento, invece, nell’industria e servizi e nello stato, quest’ultimo caratterizzato da una presenza prevalente di donne. La distribuzione territoriali degli infortuni rileva per i settori industria e servizi una maggiore concentrazione nel nord e centro Italia. Le regioni maggiormente interessate sono quelle nelle quali si addensa il più elevato numero di occupate, ossia Lombardia, Emilia Romagna e Veneto (rispettivamente con il 19%, 16% e 13% dei casi del totale nazionale).

Nel settore agricolo, Emilia Romagna e Marche sono quelle nelle quali si concentra il maggior numero di infortunate.