Questa mattina la facciata di Villa Benvenuti è stata ritrovata imbrattata dalle seguenti scritte: “Dieci cento mille Carlo Giuliani”, “Tutti come lui”, “Comunisti nella tomba”. Proprio questa sera nel parco della stessa villa è in programma il film “Carlo Giuliani, ragazzo” della Comencini, a cui assisterà anche Giuliano Giuliani, padre di Carlo.

Il sindaco Fabrizio Righi ha dichiarato: “Mi faccio interprete della forte condanna espressa da tutti i cittadini formiginesi, in casi come questo la stupidità di un gesto vandalico va in secondo piano rispetto alla violenza, alla negazione del confronto civile, al dolore di una famiglia.
Nell’esprimere solidarietà porgo a Giuliano Giuliani il benvenuto a Formigine, una comunità solidale, democratica dove il confronto ha sempre mantenuto i toni del rispetto di ogni posizione. Una città dove non si approvano le verità fatte di slogan, scritte la notte, di nascosto, sui muri. L’iniziativa organizzata dalle associazioni formiginesi consente di confrontarci e approfondire un tema oggi ancora oggetto di indagini giudiziarie, la cui verità si sta appena svelando. Cercare di capire è un dovere ed un diritto di ognuno, quella di stasera deve essere l’occasione per un dialogo pacifico e costruttivo, non di posizioni e persone che risultano estranee alla comunità di Formigine”.