A seguito del violento nubifragio che si è abbattuto nel pomeriggio di ieri sulla città di Modena, diversi servizi dell’Amministrazione comunale si sono immediatamente attivati per gli interventi d’urgenza che si sono resi necessari.

Presso la sede dei vigili urbani è entrata in funzione la centrale operativa della protezione civile, che si è attivata per raccogliere le segnalazioni che provenivano dai cittadini e coordinare gli interventi. In particolare la protezione civile, attraverso il gruppo di volontari appositamente costituito è intervenuta con alcune pompe per coadiuvare i Vigili del fuoco e Meta negli interventi di svuotatura dei locali allagati. Nonostante le paratie che regolano i flussi dei canali Naviglio e Soratore fossero aperte, l’eccezionale quantità di pioggia caduta in pochi minuti non ha consentito al sistema di scolo delle acque di garantire un deflusso adeguato. Nel pomeriggio l’ondata di piena ha raggiunto il Naviglio nella zona prima del ponte delle Bertola e l’acqua ha superato il livello di guardia. Comunque la situazione non presentava rischi evidenti di esondazione. Pure in forte apprensione, le famiglie residenti in zona sono così potute rimanere a casa: attorno alle 23 infatti il livello dell’acqua nel canale ha iniziato a calare.
La zona è comunque costante monitorata dai tecnici del Magistrato per il Po e della Protezione civile anche in considerazione delle ulteriori possibili piogge e dell’afflusso di acqua dalla zona collinare e appenninica. La Polizia municipale dal canto suo ha utilizzato tutte le pattuglie a disposizione per svolgere numerosissimi interventi sulla viabilità (un semaforo tra via Cialdini e via Suore è stato abbattuto dal vento), di aiuto ad automobilisti rimasti bloccati e di segnalazione di interruzioni (ad esempio per i sottopassi dove l’acqua ristagnava, tra cui quelli di via Divisione Acqui e di stradello Capitani). Una pattuglia dei vigili, assieme a una squadra del settore verde del Comune, si è subito attivata per rimuovere o segnalare gli alberi ed i rami abbattuti, specie ove rappresentavano un problema per la viabilità. Al lavoro sono state anche alcune squadre dei Servizi tecnologici anche per controlli sugli stabili. Nelle scuole di via Scaccera e via Piazza risultano problemi ad alcune controsoffittature che si stavano staccando. Altri controlli su tutti gli edifici scolastici sono ancora in corso per verificare eventuali danni derivanti dal nubifragio. Per i problemi connessi alle infiltrazioni d’acqua nella giornata di oggi sono sospesi i servizi al pubblico presso gli uffici pubblici (sportelli della circoscrizione e servizi sociali) nella sede di via Newton. In particolare, sempre in via Newton, non sarà in funzione il centro prelievi dell’Usl. Interventi sono stati effettuati anche presso la struttura protetta per anziani di via San Giovanni Bosco e presso il centro diurno di via Pisano. In entrambe le situazioni si sono mese in sicurezza gli impianti, garantendo la funzionalità e l’agibilità delle strutture, senza problemi per gli ospiti presenti.