L’insegnante svolge la sua lezione rivolto alla classe, ma lo studente che ha difficoltà uditive può seguirla anche dallo schermo del computer dove l’immagine del professore è completata dai sottotitoli che, in tempo reale, “traducono” le sue frasi. E il professore può anche utilizzare il computer per mostrare immagini o filmati preparati in precedenza e archiviati con uno specifico programma.


Tutto questo con il semplice utilizzo di un microfono e di una telecamera collegati a un computer che si avvale della tecnologia “VoiceMeeting”, utilissima nell’esperienza scolastica, ma anche per conferenze o per l’attività di sportelli informativi.
La Provincia di Modena, nell’ambito degli interventi a sostegno dell’integrazione sociale delle persone sordomute, ha acquistato questa strumentazione (il costo è di circa 20 mila euro) per affidarla alla sezione di Modena dell’Ente nazionale sordomuti. Proprio in questi giorni la Provincia ha organizzato un corso di formazione per gli operatori che saranno chiamati a utilizzare queste nuove opportunità tecnologiche. Sono oltre 300 i modenesi con difficoltà di linguaggio connesse ad handicap uditivi, almeno secondo l’Ente sulla base della banca dati Inps di Modena. La Provincia, nel frattempo, ha attivato anche il primo elenco modenese degli interpreti della lingua italiana dei segni che è consultabile sul sito internet www.provincia.modena.it