Expoenergy, il Salone della produzione, distribuzione e uso razionale delle energie torna nel Quartiere Fieristico di Modena dal 17 al 19 ottobre.


E’ l’attesa per il decollo, ormai imminente, della Borsa dell’ energia (previsto nel 2003) uno dei temi trainanti della convention creata dalla Senaf e ospitata da Modena Fiere. L’ UE prevede infatti di ricavare, entro il 2010, il 22% dell’energia per la produzione di elettricita’ e il 12% di tutta l’ energia proprio da fonti rinnovabili.
Il processo di riorganizzazione del ”sistema energia” vuole inoltre semplificare ed accelerare l’ iter burocratico per la costruzione delle centrali e delle linee di interconnessione.
Dopo un periodo di transizione di tre anni, le societa’ del settore, ENEL ed ENI in testa, non potranno superare il limite di proprieta’ del 10% delle grandi reti energetiche nazionali.
In particolare, la legge Marzano incentivera’ la diversificazione delle fonti energetiche e abilitera’ alla contrattazione le piccole imprese e i consorzi che consumano almeno 50.000 kWh l’ anno (circa 500.000 soggetti), un provvedimento che dovrebbe contribuire a ridurre le tariffe a carico degli utenti del 4-5%.
In questa prospettiva e’ dunque proiettata la seconda edizione della manifestazione fieristica Expoenergy. E scopo principale della rassegna e’ quello di favorire l’ articolazione della domanda e dell’ offerta all’ interno del mercato. La liberalizzazione della produzione e distribuzione dell’ energia, la privatizzazione dei grandi enti erogatori, la comparsa di nuovi protagonisti, l’ istituzione obbligatoria della figura dell’ energy manager presso i maggiori utilizzatori rappresentano alcuni degli elementi che ne hanno ispirato l’organizzazione.
Ed ancora Expoenergy costituira’ un forum nel quale, oltre al confluire di offerta e domanda di servizi e tecnologie, una componente congressuale di rilievo avra’ lo scopo di suggerire come affrontare con maggior consapevolezza le sfide di questo secolo.
Anche alla luce di quanto emerso a Johannesburg, Legambiente – notano infine gli organizzatori – si rivolge agli operatori del settore e ai policy-maker e li invita a mettere a confronto le diverse posizioni per far emergere quali saranno i futuri scenari in campo energetico convocando a Modena, il 17 ottobre, nell’ambito di Expoenergy, il convegno: ”Le scelte energetiche dopo Johannesburg. Efficienza, uso razionale dell’ energia, fonti rinnovabili” a cui parteciperanno, tra gli altri: Massimo Serafini (Segreteria Nazionale Legambiente), Lorenzo Pagliano (Politecnico di Milano), Ugo Cavallera (Conferenza delle Regioni) e i rappresentanti del Ministero delle Attivita’ Produttive, del Ministero dell’ Ambiente e dell’Authority.