Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto legge riguardante la revisione periodica dei motoveicoli
che prevede, tra l’altro, il controllo delle emissioni inquinanti per tutti i veicoli a due ruote e la prova di velocità per i soli ciclomotori a partire dal primo luglio 2003, sulla base delle disposizioni emanate dal dipartimento dei trasporti terrestri. Il prossimo anno le revisioni riguarderanno i motoveicoli immatricolati tra il 1993 ed il 1999.


Secondo quanto prevede il provvedimento le operazioni di revisione partono ogni anno il 2 gennaio e sono effettuate secondo il seguente calendario:
i ciclomotori, compresi i quadricicli leggeri, sono sottoposti a revisione periodica, per
la prima volta nel quarto anno successivo a quello di rilascio del certificato di idoneità tecnica, entro il mese di rilascio dello stesso certificato e successivamente ogni due anni entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata
l’ultima revisione.
Per quanto riguarda invece motocicli, motocarrozzette, motoveicoli per trasporto promiscuo, motocarri, mototrattori, motoveicoli per trasporti specifici e motoveicoli
per uso speciale (ad esclusione di quelli destinati al servizio da piazza o di noleggio con conducente) il decreto dispone la revisione periodica, per la prima volta nel quarto anno successivo a quello di immatricolazione, entro il mese di rilascio della carta di circolazione e successivamente ogni due
anni entro il mese corrispondente a quello in cui è stata effettuata l’ultima revisione.

In base al decreto del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la revisione è diretta ad accertare la sussistenza delle condizioni di sicurezza per la circolazione stradale e di silenziosità.