I musei della ceramica di sei diversi Paesi europei hanno avviato un progetto destinato a sviluppare una reciproca conoscenza della storia e della cultura della ceramica europea durante il 19° e il 20° secolo, e in particolare per mettere a fuoco l’innovazione nella ceramica dal punto di vista industriale, artistico e del design, partendo dalla prima Fiera Mondiale nel 1851 e fino all’anno 2000.

Si tratta del Museo Internazionale della Ceramica di Faenza; del Porzellan Museum in Herend in Ungheria; del Deutsche Porzellanmuseum di Hoenberg in Germania; del Museèe National de Porcelain ‘Adrien Dubouchè’ di Limoges, in Francia; del Museu Nacional do Arzulejo di Lisbona e del Potteries Museum and Art Gallery di Stoke-on-Trent in Ingilterra.
La collaborazione tra questi musei mira ad approfondire esperienze, stili, processi di innovazione tecnica e artistica, comparazioni di forme e colori in uso nei diversi Paesi. Sei sottoprogetti (mostre itineranti, catalogazione di biblioteche e degli archivi, inventari, database, convegni) consentiranno nel giro di un paio d’anni di raggiungere l’obiettivo di creare un efficace network europeo dei Musei della Ceramica.