Domani, in consiglio comunale a Modena, la delibera che potrebbe portare al collocamento delle azioni a febbraio e alla quotazione al Mercato Telematico Azionario nel mese di marzo.

All’ordine del giorno del consiglio comunale di domani c’è la discussione della delibera con cui vengono aggiornati e completati gli adempimenti in vista della quotazione in borsa di Meta SpA, quotazione che potrebbe avvenire già nel mese di marzo 2003.

In sostanza, mentre la precedente ipotesi prevedeva una quotazione che puntava in misura maggiore su una cessione di quote da parte di alcuni Comuni soci (il Comune di Modena detiene attualmente il 75.01%), ora si punta in misura maggiore su un aumento di capitale di Meta, cioè sull’emissione di nuove azioni che potranno essere sottoscritte da investitori privati e istituzionali.

Con l’emissione di nuove azioni i fondi raccolti saranno così destinati a sostenere lo sviluppo della società ed il suo piano industriale. Si punta così ad un rafforzamento patrimoniale della società e della sua capacità di crescita.

Le azioni di nuova emissione saranno pari a circa il 55% dell’offerta totale, contro una quota di circa 45% di azioni messe in vendita da parte di alcuni Comuni soci.

A tali quote sono poi da aggiungere le azioni destinate alla cosidetta opzione Greenshoe (cioè a quella opzione che potrà essere esercitara dal global coordinator nei 30 giorni successivi al collocamento), il cui ammontare sarà in linea con la prassi di mercato e le azioni destinate alla Bonus Share.