Restano alti i valori delle polveri fini in Emilia-Romagna, secondo il bollettino settimanale redatto dai tecnici dell’Arpa.
Da domenica scorsa le concentrazioni di Pm10 al suolo hanno ripreso a salire, raggiungendo ieri valori oltre il limite di 60 microgrammi/m3 in tutte le province.

I valori più elevati a Ferrara (90), Modena (82), Reggio Emilia (81) e Parma (80). Problematica anche la situazione di mercoledì a Ferrara (98), Ravenna (80) e Forlì (74).

Settimana critica anche per il biossido d’ azoto: a Modena martedì e mercoledì è stato superato il limite di 270 microgrammi/m3, rispettivamente con 279 e 275. Valori mediamente alti, seppur nella norma, anche a Piacenza, Reggio Emilia, Sassuolo, Castelfranco Emilia e Mirandola. Sotto controllo gli altri inquinanti monitorati da Arpa: monossido di carbonio, biossido di zolfo, ozono e benzene.

Le previsioni sulla qualità dell’ aria per il fine settimana sono buone. L’instaurarsi di correnti orientali determinerà una maggiore ventilazione nel fine settimana, favorendo la diminuzione delle concentrazioni degli inquinanti, in particolare sulla fascia costiera.