Chiarezza sulle regole e sulla sicurezza in pista. E’ quanto chiederà la Ferrari, domani a Londra, durante la riunione con i vertici della Fia cui
parteciperanno i direttori tecnici e i team manager delle scuderie, in cui verrà fatto un bilancio, dopo le prime tre gare, del nuovo regolamento di Formula 1.


Il tema della sicurezza è quello più avvertito a Maranello, che sarà rappresentata a Londra da Ross Brawn e da Stefano Domenicali. In particolare, a quanto si è appreso, Maranello
chiederà di rivedere la norma che impone una sola gomma da bagnato per team a prescindere dalle reali condizioni atmosferiche. La Ferrari e il suo gommista, la Bridgestone, si sono sempre dette contrarie ad usare un solo pneumatico ”rain”, a differenza di alcuni team gommati dalla Michelin,
che evidentemente hanno contato di eliminare in questo modo uno svantaggio.

Altro tema che Brawn e Domenicali affronteranno è la
chiarezza sulle regole. Se la norma che ha consentito alla McLaren di sostituire a poche ore dalla gara il motore alla vettura di Kimi Raikkonen consente in effetti una libera interpretazione sulla quale c’è poco da discutere, ci sono altre questioni che creano incertezza. Quello che per la Ferrari
non è accettabile è che in Brasile si sia consentito ai team di modificare l’assetto delle vetture poco prima della gara, visto che era cominciata a cadere la pioggia.

Nel corso della riunione, la Ferrari ribadirà anche la necessità che ovunque siano garantiti rigorosamente gli standard di sicurezza, attiva e passiva. Il riferimento è a
quanto Luca di Montezemolo ha detto ieri a Maranello, a proposito dell’ uscita di pista di Schumacher a pochi metri da una gru semovente ai margini della pista che non avrebbe dovuto
assolutamente esserci. E che ha messo seriamente a repentaglio l’incolumità dei piloti.