Anche se il detto vorrebbe che si trascorresse il ‘Natale con i tuoi ma la Pasqua con chi vuoi’, l’80% degli italiani passerà la giornata a casa con parenti e amici.

Ad essere preferito sarà il cibo ‘tipico’ per il quale, secondo alcuni calcoli, si spenderanno tra Pasqua e ‘ponti’ oltre un miliardo e 200 milioni di euro, mentre più di 450 milioni di euro se ne andranno tra vini e spumanti. Contro depressione e sbalzi d’umore tipici dei cambi di stagione gli esperti consigliano di mangiare gli asparagi:
sia cotti a vapore sia rosolandone le parti verdi ed escludendo al parte dura del gambo, sarebbero un autentico toccasana.

A Pasqua gli italiani ingrasseranno più che a Natale: l’allarme arriva dagli alimentaristi, secondo i quali i primi caldi, le gite fuori porta, i ponti e le riunioni familiari faranno mettere su
anche dai 3 ai 5 chili.