La vaccinazione antinfluenzale conferisce ai pazienti oncologici una protezione sufficiente ad
evitare l’influenza e le possibili complicazioni, come la polmonite, in alcuni casi fatale. E’ quanto emerge da uno studio compiuto dai medici della struttura di Ematologia oncologica dell’Ist (Istituto Tumori) di Genova in collaborazione con l’Istituto di Igiene.


I risultati dello studio sono stati pubblicati nel mese di aprile dalla rivista ”European Journal oh haematology”.

Lo studio dell’Ist ha riguardato in particolare l’effetto del vaccino antinfluenzale in pazienti con tumori ematologici,
particolarmente immunodepressi, ed è stato condotto secondo i criteri dell’Agenzia europea per la valutazione dei farmaci (Emea).

Secondo i ricercatori genovesi ”il vaccino antinfluenzale rappresenta un presidio fondamentale della buona pratica medica per i pazienti oncologici, nei confronti dei quali è innocuo, e che spesso viene invece trascurata”.