La polmonite killer “Sars” fra timori e problemi reali, era questo il titolo di un incontro, tenutosi a Fiorano mercoledì scorso, che aveva tra i relatori il responsabile di pneumologia dell’ospedale di Sassuolo Rossano Dallari, il responsabile dell’area infettivologica dell’ospedale di Sassuolo Domenico Vaccina e l’assessore ai servizi sociali Stefano Vincenzi.

“Un incontro – afferma al termine l’assessore Stefano Vincenzi- che ha contribuito a richiamare l’importanza assoluta della prevenzione quale campo su cui investire al massimo per impedire o ridurre gli effetti delle malattie infettive e non solo di quelle”.

“Con la globalizzazione – prosegue Vicenzi – e i rapidissimi spostamenti di milioni di persone ogni giorno, non si può più pensare che un paese possa considerarsi immune all’ingresso di infezioni o malattie che credevamo ormai sepolte nel passato. E’ importante adottare una seria politica di prevenzione e mettere rapidamente in atto i presidi sanitari d’emergenza allorquando si manifesti il pericolo d’ingresso nel paese di agenti infettivi pericolosi e che possano estendersi su vasta scala”.

“Dal convegno – conclude l’assessore- è emersa anche una sottolineatura della collaborazione tra parte sanitaria e parte sociale del territorio, nell’ambito dei piani per la salute, al fine di dare il più possibile una corretta informazione ai cittadini e per formare una “sensibilità di comunità” di fronte a temi come questi, che non possono ovviamente lasciare indifferenti”.