C’è Alessandro Bergonzoni questa sera alle ore 21.00 presso la sala conferenze della Paggeria, in via Rocca 22, per il secondo appuntamento del ciclo di incontri, a cura del servizio attività Culturali del Comune di Sassuolo, “Le parole Volano”. Bergonzoni si presenta con un’inedita riflessione sul tema della parola programmaticamente intitolata “Né dove, né quando, né perché”.


Alessandro Bergonzoni

Biografia:
Alessandro Bergonzoni nasce a Bologna nel 1958. A 24 anni, mentre si sta laureando in giurisprudenza, inizia la collaborazione artistica con Claudio Calabrò, da quel momento regista-supervisore di tutta la sua attività, debuttando in teatro nel doppio ruolo a lui congeniale di attore-autore con “Scemeggiata” (1982), a cui faranno seguito “Chi cabaret fa per tre” (1983) e “La regina del Nautilus” (1984).

Già in questi primi spettacoli Bergonzoni sviluppa i temi comici che diventeranno fondamentali nei suoi successivi lavori: il rifiuto del reale come riferimento artistico, “l’esplorazione” linguistica e l’assurdo come mondo comico da esplorare a tutto campo.

E’ con “Non è morto nè Flic nè Floc” (1987) che ad Alessandro Bergonzoni arrivano i primi riconoscimenti sia da parte della critica (menzione speciale del premio I.D.I. 1988) che da parte del grande pubblico.
Nell’autunno del 1989 A. Mondadori pubblica il suo primo libro : “Le balene restino sedute” vincitore nel giugno 1990 della Palma D’Oro di Bordighera come miglior libro comico dell’anno.

Nel febbraio 1992 debutta con “Anghingò”, altro capitolo della sua continua ricerca all’interno del cosmo comico, che contiene un segno narrativo decisamente diverso dai precedenti spettacoli.

Nel 1994 conclude la tournee’ di “Anghingò” debuttando con “La cucina del frattempo” spettacolo nel quale il tentativo di piegare una doppia narrazione estremamente stringata si unisce ad una rappresentazione molto più viscerale ed a tutto campo.

All’inizio del 1997 rappresenta le ultime repliche de “La cucina del frattempo” e debutta col suo nuovo spettacolo teatrale “Zius”.
Nel dicembre 1997 esce, per la Ubulibri, “Silences – Il teatro di Alessandro Bergonzoni”, la raccolta dei sei testi teatrali che raccontano i quindici anni di attività di Bergonzoni.
Il 23 novembre 1999 debutterà al Teatro Due di Parma “Madornale 33” .
Dal 2000 intensifica le collaborazioni radiofoniche con Rai1, Rai2, Rai3 (Il baco del millennio, Candid, Caterpillar, Ho perso il trend e la nota giornalistica L’epitalamo) e comincia una strettissima collaborazione con la Casa dei Risvegli – Luca De Nigris curando anche tre spot cinematografici e televisivi sul delicato argomento coma.

Nel 2001 interpreta la parte del direttore del circo nel “Pinocchio” di Roberto Benigni e l’ottobre dello stesso anno lo vede protagonista a Bologna del “Coma reading” insieme ad Alessandro Baricco, Pino Cacucci e Gabriele Romagnoli, avvenimento che porterà anche al Festival della Letteratura di Mantova nel 2002 ancora insieme a Gabriele Romagnoli, Simona Vinci e Ugo Riccarelli.
Il 13 dicembre 2002 ternina la tournè di Madornale 33.

Attualmente Alessandro Bergonzoni sta scrivendo il suo primo film.