Sostenitori del “Fronte popolare per la ricostruzione del partito comunista” nei giorni scorsi hanno attaccato a pali del semaforo, campane per la raccolta del vetro e alle centraline semaforiche all’incrocio tra via Salvo D’Acquisto e via Panni, cartelloni e manifesti per promuovere l’attività referendaria.

I cartelli e i manifesti erano al di fuori degli spazi consentiti per cui agenti del Nucleo di polizia commerciale della Polizia Municipale sono intervenuti venerdì pomeriggio e hanno provveduto a rimuovere il materiale promozionale. Nel contempo sono iniziati accertamenti per risalire ai responsabili.