Stavolta Kimi non sbaglia in qualifica. E al Nurburgring conquista la prima pole position della carriera. La strappa proprio a Schumi, per appena 32 millesimi di secondo.

Nel gp d’Europa il vecchio ed il nuovo della formula uno partiranno in prima fila. E sembra di tornare indietro nel tempo, quando le sfide erano Michael contro Mika. Schumi e’ sempre li’, ma al posto dell’ormai ritirato Hakkinen ecco Raikkonen. Ed e’ davvero la storia che si ripete: anche Mika
fece la sua prima pole position della vita su questa pista, il 27 settembre 1997.

Il finale delle qualifiche e’ teso come un thriller. Perche’ e’ in dieci minuti tutto cambia. La prima pole provvisoria credibile infatti e’ di Barrichello. Gliela toglie Ralf Schumacher, Montoya resta dietro di 146 millesimi (dopo aver fatto esattamente lo stesso tempo del compagno nel primo settore: 29”741). Poi e’ Michael a superare il fratello di 64 millesimi. E quando tocca a Raikkonen e’ altalena di emozioni:
il finlandese e’ piu’ veloce di Schumi nel primo settore (29”762 contro 29”893), piu’ lento nel secondo (1’08”002 Kimi, 1’07”963 Michael). Ma poi Raikkonen si prende la pole in 1’31”523. Appena 32 millesimi. Meno di due metri di distacco…
Norbert Haug – boss Mercedes – alza un pugno trionfante, ma anche Schumacher sorride. ”Siamo tutti molto vicini – nota il tedesco in rosso – La gara sara’ interessante anche per vedere come andranno le gomme. Credo che abbiamo fatto la
scelta giusta come strategia”. E sorride sornione.