Otto diversi menù sul tema della vita, ideati dal filosofo Tullio Gregory, saranno proposti dai ristoranti di Modena, Carpi e Sassuolo in occasione della terza edizione di Festival Filosofia, in programma nelle tre città emiliane da venerdì 19 a domenica 21 settembre.

Professore di Storia della Filosofia alla “Sapienza” di Roma, Accademico dei Lincei, fondatore e direttore del Centro di Studi del Cnr sul Lessico intellettuale europeo e noto gourmet, Gregory ha ideato menù per cene filosofiche all’insegna della tradizione a partire dai prodotti tipici modenesi e della cucina emiliano-romagnola.

Il viaggio filosofico spazia dal “Bestiario minimo” (antologia gastronomica delle carni) alla “Vita vegetale” (trionfo di verdure e legumi), dalla “Dolce vita” (piatti dal sapore agrodolce) all’”Uovo alchemico” (paste, frittate e zabaione) passando per “Acqua e vita” (paste in brodo e bolliti misti), “Vite silenziose” (pesci della tradizione), “La vie en rose” (carni e verdure di colore rosa) e “Vite trite” (carni e dolci tritati).

Studioso del pensiero filosofico, scientifico e teologico europeo dal medioevo al XVII secolo, Tullio Gregory ha contribuito a fare luce sul contesto e il valore culturale della tradizione gastronomica italiana. Tra le sue pubblicazioni “Theophrastus Redivivus” (Napoli, 1979), “Mundana Sapientia” (Roma, 1992) e “Gènese de la raison classique” (Parigi, 2000).