La sua specialità era ripulire delle monetine i distributori automatici di bevande installate nelle ditte del comprensorio ceramico reggiano-modenese.
In una sola notte, quella di venerdì, aveva forzato tre macchinette poste all’interno della ”Ceramica Lea” nella frazione Sant’Antonino di Casalgrande. Per sua sfortuna, però, anche questo colpo, analogamente a quello messo a segno alcune settimane prima, è stato ripreso dalle telecamere a circuito chiuso installate all’interno dell’azienda

Nonostante la pessima qualità dei filmati, due elementi sono costati allo scassinatore l’identificazione e la conseguente denuncia per furto aggravato: la memoria del vicecomandante della stazione dei carabinieri di Casalgrande che lo conosceva bene e l’ammissione dello stesso autore che convocato in caserma si è riconosciuto nel filmato che pensava si riferisse al furto per il quale era stato già arrestato qualche tempo prima a Sassuolo.

L’autore dei furti è D.T., 38 anni, tossicodipendente di Sassuolo, pregiudicato