Se non pioverà fino a ferragosto, la situazione del Po – in assenza di acqua dai bacini montani, il cui rilascio è stato valutato non più ripetibile – potrebbe tornare ai valori registrati lo scorso 18 luglio, nella fase di emergenza. E’ quanto è emerso nel corso della riunione di oggi della cabina di regia che si è svolta a Parma, presso l’Autorità di bacino.

Intanto il Po continua a scendere: dal primo agosto ad oggi, il livello del fiume è sceso 21 centimetri a Piacenza (- 0,53 il livello alle ore 10 di oggi, in calo di tre centimetri rispetto a ieri), 23 centimetri a Pontelagoscuro, nel ferrarese ( – 6,55 alle ore 13, – 3 centimetri rispetto alle ore 6 di stamane).
A Pontelagoscuro, il minimo storico registrato nel 49 – e ripetuto nello scorso luglio – è di – 7, 10 metri, – 1 metro a Piacenza (maggio 45).

In calo, sempre a Pontelagoscuro, anche la portata del fiume: dai 450 metri cubi al secondo del 4 agosto, ieri la portata media è stata di 400 metri cubi al secondo. Il due di agosto la portata era 447 metri cubi, salita a 462 il giorno 3, prima che venisse registrata l’inversione di tendenza.