Allacciare le cinture, occhio alla velocità e alla distanza di sicurezza, fari accessi e uso corretto del cellulare per non distrarsi alla guida. Sono alcuni dei consigli del coordinamento modenese Rete di sicurezza agli automobilisti che si mettono in viaggio nel week-end, annunciato come uno di quelli più a rischio per il rientro dalle vacanze.


Con le novità del Codice della strada e con la patente a punti – commenta l’assessore provinciale alle Politiche sociali Giorgio Razzoli – sono state introdotte regole più severe che possono garantire maggiore sicurezza a tutti. Un primo effetto positivo l’abbiamo già potuto registrare, grazie anche alle campagne di sensibilizzazione e al rigore dimostrato in questa prima fase. Ora è necessario garantire anche maggiori controlli sulle strade e non lanciare messaggi che possano lasciare intendere che si sta abbassando la guardia, magari su questioni delicate come la tutela dei bambini, spesso vittime dell’incoscienza o della distrazione dei genitori”.

L’assessore Razzoli si riferisce, infatti, alla notizia che la Scuola regionale di Polizia municipale avrebbe diffuso un “indirizzo operativo” in base al quale non verrebbero tolti punti all’automobilista nel caso il bimbo in auto non sia correttamente allacciato alla cintura di sicurezza.

Nelle scorse settimane, i volontari impegnati ai caselli autostradali modenesi in “Vacanze coi fiocchi”, agli automobilisti hanno rivolto inviti specifici proprio ad allacciare la cintura di sicurezza ai passeggeri dei sedili posteriori e ad assicurare in modo corretto i bambini sugli appositi seggiolini. Due aspetti, ricordano gli esperti del coordinamento Rete di sicurezza, spesso trascurati, ma causa di conseguenze drammatiche in caso di incidenti o anche solo di brusche frenate.