Il 47% dei consumatori ha aderito allo sciopero della spesa. Questo il risultato dell’iniziativa proclamata dall’Intesa dei consumatori, secondo la quale le presenze nei negozi si sono ridotte in media di circa la metà.


In base ai calcoli delle associazioni e alle rilevazioni
effettuate su base territoriale in due fasce orarie (9-11 e 15-16) l’adesione è stata del 38% a Roma e Milano, del 36% a Firenze, del 40% a Bologna, del 48% a Bari e Catania, del 52% a Palermo e Cesena, del 41% a Torino, del 35% a Como, del 33% a Cagliari. La città dove il calo dei consumi è stato più forte è stata Napoli (-56%).

Circa 26,5 milioni di cittadini, proseguono Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori, si sono inoltre astenuti dal fare oggi almeno un acquisto.
Ad essere più colpiti, afferma l’Intesa, sono stati
supermercati e negozi di abbigliamento e calzature.