Due carabinieri hanno messo in salvo una donna di 97 anni minacciata dalle fiamme che stavano attaccando la sua villetta.


E’ successo dopo le 10, in via Zenzalose a Montale di Castelnuovo Rangone. Alcuni operai stavano eseguendo lavori di sistemazione del giardino della casa quando l’escavatore ha tranciato in modo fortuito una tubatura del gas. Sono arrivati i
tecnici di Meta, l’azienda fornitrice di servizi, ma
improvvisamente, una fiammata ha causato un incendio che in poco tempo ha avvolto il portico e l’ingresso della casa.

All’interno c’erano la novantasettenne, immobilizzata a letto e la figlia di 70 anni. Mentre quest’ultima è riuscita a correre fuori dall’abitazione, la madre, non potendo camminare, è rimasta intrappolata dalle fiamme. I due carabinieri della stazione di Castelnuovo Rangono, arrivati allo scoppiare dell’incendio, sono riusciti ad entrare dal retro della villetta e a
portare in salvo l’ anziana, che non ha riportato alcuna lesione. I vigili del fuoco di Vignola hanno poi spento il rogo.