Dopo 48 ore di ricerche è stato arrestato nel mantovano Bruno Hadzovich, croato di 22 anni, in Italia senza fissa dimora, uno dei due ricercati dell’organizzazione specializzata in furti di metalli e mezzi pesanti ai danni di imprese del nord: le indagini, coordinate dalla Procura di Brescia, avevano già portato all’esecuzione di 11 delle 13 ordinanze di custodia cautelare.

Hadzovich è stato bloccato in località Pozzono, nel comune di Marmirolo, dai militari del Nucleo operativo di Reggio Emilia e dai colleghi del locale radiomobile.

L’operazione ‘Heavey metal’ era stata resa nota dai militari del Comando provinciale di Reggio Emilia, zona in cui risiedono molti degli imprenditori derubati: condotta in Emilia-Romagna, Piemonte, Lombardia, Veneto, l’indagine ha decapitato un’organizzazione italo-slava che rubava nichel, cobalto, acciaio, rame e leghe speciali su commissione di alcuni imprenditori, i quali poi ‘ripulivano’ la refurtiva attraverso l’emissione di falsa documentazione fiscale e la rivendevano ad altri imprenditori compiacenti che ricettavano i metalli a prezzi stracciati.

Due giorni fa erano già finiti in carcere cinque slavi e un imprenditore del bresciano, mentre altri tre imprenditori erano stati sottoposti agli arresti domiciliari e due all’obbligo di dimora.