Trentasette ordinanze di custodia cautelare vengono eseguite dalla polizia a Bari e in altre
regioni d’Italia nei confronti di presunti aderenti ad un’organizzazione criminale dedita al traffico di sostanze stupefacenti, soprattutto cocaina.


All’operazione partecipa anche personale della direzione centrale della Polizia criminale: gli arresti sono in corso anche a Napoli, Bologna, Rimini, Riccione, Prato, Modena, Vicenza e Matera.

Tra le persone arrestate anche il noto commerciante barese Antonio Di Stasi, ritenuto dall’accusa il collettore dei proventi dei sodalizio criminale e l’organizzatore dell’importazione di cocaina. Al commerciante
vengono sequestrati beni per 2 milioni di euro.