E’ il ‘‘cibo degli dei’ perchè fa stare bene, è antistress e antidepressivo e, se assunto nel
modo giusto, può anche far parte della dieta dei diabetici: sono le mille e una virtù del cioccolato, scientificamente dimostrate, così come sono state illustrate in un convegno a Perugia, nell’ambito di Eurochocolate.


Le proprietà del cacao come antidepressivo, stimolante ed afrodisiaco hanno origini storiche lontanissime, secondo quanto ha ricordato il professor Paolo Brunetti, del dipartimento di
medicina interna dell’università di Perugia ”Furono i Maya – ha ricordato il docente – ad usare per primi i semi dell’albero del cacao che cresceva nelle foreste tropicali. Da quei semi veniva ottenuto un liquido che aveva anche funzioni medicinali”.

Le indagini sulla composizione del cioccolato hanno
confermato la presenza di componenti come teobromina ed endorfina, ”farmacologicamente attivi – ha rilevato Brunetti – ed in grado di innalzare temporaneamente la pressione arteriosa,
il livello di glucosio nel sangue e l’umore. Ecco perchè molti soggetti sotto stress o depressi ricorrono a questo alimento”.

Il cioccolato è anche tra i protagonisti principali della cosiddetta ”self-medication” (a base di carboidrati) di chi è affetto da depressione pre-mestruale o stagionale, come ha spiegato lo psichiatra Roberto Quartesan, del dipartimento di
medicina clinica e sperimentale dell’ ateneo perugino. Secondo Quartesan, questo dipende dalla presenza nell’alimento della serotonina, che tende a placare l’ansia producendo gli stessi effetti indotti dai farmaci. Così anche il cioccolato può dare
sia dipendenza, con il desiderio impellente di mangiarne, sia astinenza, con irritabilità e malesseri.

Buone notizie, infine, anche per i diabetici. Massimiliano De Angelis, del dipartimento di medicina interna, ha messo in
risalto che il cioccolato ”se introdotto in modo equilibrato, può favorire nel paziente diabetico una tendenza ad osservare la dieta. Il diabetico, quindi, può assumere piccole dosi di cioccolato eliminando dalla sua dieta altri alimenti che contengono zuccheri”.